Sunday, January 22, 2012

Una domenica di sole...


Sole

Oggi ho letteralmente passato tutto il giorno al sole. La mattina a
leggere (letture di puro diletto: la mia settimana lavorativa dura solo 6 giorni!!) in spiaggia

e il pomeriggio sulla sdraio dietro casa, sempre a leggere.. la sera, poi sono andato a seguire il sole nel suo tuffo in mare all'estremità occidentale dell'isoletta. E dovrei esser tranquillo:
gennaio non ha la erre e non è marzo, si perchè:

Tegnere 'u sole era un gioco dal significato squisitamente scaramantico. I ragazzi il primo marzo usava
no disegnare un sole sui muri
delle strade esposte a levante recitando: Marze, sole 'i marze / primma ca tu tigne a me / je tigne a te. Quasi un modo per esorcizzare gli effetti dannosi alla pelle del pr
imo sole primaverile. La credenza era peraltro sottolineata dal provebio: Meglio ca mammeta te chiagnesse / ca 'u 'sole e marze te tegnesse (è meglio che tua madre ti pianga che il sole di marzo ti abbronzi).
(Da un grazioso libricino di Filomena Gargiulo
sulle origini, la cultura e quindi
anche i giochi e i proverbi della gente di qua)

No comments:

Post a Comment