Tempi... e metodi

La prima volta che son venuto a Shanghai ho preso il treno veloce dall'aeroporto alla città...  Non mi ero accorto che andasse a 430 all'ora. O almeno non me lo ricordo.. Questa volta ho provato il brivido di prendere il treno dalla città all'aeroporto. Meno male che ho imparato che per stare tranquillo devo essere inefficiente nel calcolo dei tempi. Lo spiego matematicamente. Il trenino viaggia per circa 7 minuti a 430 all'ora. Considerata l'accelerazione iniziale e il rallentamento finale assumerò una velocità media di 220 all'ora. In quel tempo il treno percorre circa 27 chilometri. Se di andasse in auto o pullman,  considerato un traffico pesante,  ma non bloccato,  si dovrebbe assumere di viaggiare a circa 70km/h, quindi il tempo di percorrenza sarebbe di 23 minuti abbondanti,  diciamo 24. Quindi il risparmio netto di tempo è 24-7=17 minuti! Notevole davvero!

Peccato però che mentre usare il Maglev Train è facilissimo venendo dall'aeroporto, perché c'è solo quello e alla stazione finale in città c'è la metropolitana che è segnalata molto bene,  quando esci dalla metro e cerchi il treno per l'aeroporto, la segnalazione è carente (io ho avuto l'impressione che sua inesistente!),  incontrare qualcuno che parli una lingua occidentale è un colpo di fortuna e anche quando capita ti sanno informazioni discordanti,  compreso il consiglio di prendere la metro (due volte da due persone diverse,  che suggerivano due linee diverse).  Netto: circa mezz'ora persa a cercare 'sto maledetto trenino,  comprensiva di rampa di scale in salita a piedi,  con tanto di scala mobile per scendere....  Ma non è che Shanghai è un immenso centro commerciale,  dove entri facilmente,  ma rischi di rimanere intrappolato per sempre?!?

Visitina alla fabbrica di cioccolata del signor Zotter ..

Mangiata tanta cioccolata.... ma solo a fini didattici,  ok?

Giocare è una cosa seria!

...  e non mi pare il caso di fare eccezioni a 51 anni,  quindi... FICHISSIMO Disneyworld di Shanghai...  tié!!!

Si, viaggiare...

Ed eccomi sul treno per Chuzhou,  dove la pargola mi porta a vedere un impianto di produzione. Esperienza unica, direi! Altro che turista. Nel frattempo abbiamo anche trovato il modo di far funzionare il blog,  che essendo figlio di Google,  ed avendo big G litigato con la Cina, con funziona a meno di mettere in pratica gli stessi accorgimenti (una specie di criptazione) che si usano contro i peggiori pirati informatici. Il treni viaggia a 300 all'ora ed è comodissimo e pulitissimo,  che te lo dico a fa?

Lo so che ci ho la fissa con la mobilità sostenibile....

.... ma quando le cose funzionano così bene mi viene un' invidia... Che ci posso fare?

Addirittura questi prendono le segnalazioni sui disservizi,  malfunzionamenti,  necessità di pulizia per WhatsApp!!!

Chi glielo dice al tizio dell'ATAC dove se lo deve mettere l'introvabile modulo reclami???

Oggi tutto si rompe..

A parte la rottura principale,  finalmente oggi si interROMPE l'attesa di quasi otto mesi dall'ultima volta che ho visto Giulia di persona. E si rompono le file,  con quell'ufetto che sta a destra della razza nel vassoio,  che di mette a lampeggiare e vibrare quando la pappa che ti stanno preparando è pronta. Ne avevo sentito parlare,  ma non ne avevo mai visto uno. La vibrazione è piacevole.... se nell'attesa ti sei stressato e ti è passata la fame puoi appoggiarlo sulla schiena, invece di riportarlo,  che ti fa un massaggio rilassante! 😜

In metro nell'ora di punta...

Magari non sarà la linea più gettonata,  ma siamo alle 18.30, e in partenza da Chinatown... ma i cinesi non erano tanti??.. E poi.. Che usano tutti i Tovaglioli che risparmiano al ristorante qui nella metro?? Perché è così pulita che ci so può mangiare!!!

Haji Lane

È la strada che mi piace di più. Ricorda via Margutta a Roma,  ma più giovane. Tutti designer e inventori,  tutte le casette sono affrescate o comprare,  negozi,  per lo più di artigiani,  che hanno tutti a che fare con la creatività.  L'ho percorsa 3 volte ieri e mi sa che oggi ci torno pure!

Moschea

N quartiere arabo non poteva mancare,  no?

Ambienti cittadini...

Tutto sommato molto verde a Singapore! Non solo perché se ti distrai un attimo con questo clima nasce una palla,  ma perché hanno fatto della seria ingegneria civile e il verde c'è dove serve,  quanto ne serve,  a prescindere se è facile che ci sia. Alcuni grattacieli,  paradossalmente,  sembrano delle futuristiche fioriere. E non ho visto un ingorgo.... na è sempre sabato??

Selfie

Uno dei motivi più validi per cui NON si dovrebbe andare in vacanza da soli e che a ogni foto sei davanti al dilemma : fai una cartolina (cioè una foto che avrebbe potuto essere stata fatta da chiunque in qualsiasi momento) o ti spari l'ennesimo selfie?

E per me la cosa è particolarmente dura perché ho sempre un po' snobbato i selfisti da fondo. Tant'è che mi son stancato si sorridere a me stesso e ora faccio selfie seri..

Ma non basta per rimpiangere compagni di viaggio....  da soli è tutta un'altra cosa!!
E visto che con i selfie ci devo fare l'abitudine,  ecco un delizioso baretto nella strada di Singapore che amo di piú, Haji Lane,  che ti stampa il selfie sul cappuccino,  così -  dopo esserti sorriso esserti inquadrato e ripreso....  ti bevi!...  Mica è da tutti!! 

Tempio buddista cinese

Dentro ambiente paradisiaco : calmo,  silenzioso,  un piano dedicato alla meditazione,  il dentone d'oro reliquia preziosissima del Buddha.  Fuori il bordello pazzesco di Chinatown!

Piaciuto mi è.

Precisi o zozzi?

Lo so che qualcuno ironizzerà che cerco sempre il pelo nell'uovo,  ma questo è un altolà per chi si richiede a queste longitudini in futuro. Viaggiare sempre con un tovagliolo di carta in tasca.

Non sono ancora riuscito a capire se con quei bastoncini sono così precisi che non si sporcano mai o se c'è dell'altro dietro,  ma puoi essere dovunque... e mai ti daranno una cosa : il TOVAGLIOLO!!!

Magari un piattino  per il cucchiaio e un altro per appoggiare i bastoncini (pensa come si schifano loro quando da noi trovano le posate appoggiate SULLA TOVAGLIA!!),  ma il tovagliolo,  quello no! E se chiedi un pezzo di carta  tornano con dei formati e degli spessori che a me ricordano piú la carta igienica che non un tovagliolo.....  sapevatelo!

Grandioso!!!

Ogni sera,  alle 20.00 e alle 21.30, c'è lo spettacolo di fontane e musica. Ma qui si sono inventati una gustosissima tecnica che consiste nel valorizzare l'acqua sul laghetto,  in modo da formare delle specie di conchiglie",  che poi vengono usate come degli schermi convessi sui quali dei proiettori laser firmano dei disegni geometrici e dei video proiettori potentissimi visualizzano immagini che appaiono suggestivamente tridimensionali,  data la forma degli schermi. 

L'effetto finale è l'impressione che degli spirito si materializzino davanti agli increduli occhi del pubblico. La musica ovviamente è composta ad hoc e per quindici minuti si assiste a una celebrazione della natura,  del mondo e dei valori fondamentali di Singapore. Bello...  bello davvero!! 

Isole comprese!

E a natale (o quasi),  la grande festa Aiazzone: piazzetta che dà sul laghetto artificiale al centro,  con tanti chioschetti a tema : filippino, tailandese,  malese,  cinese, etc.  Gli ultimi due chioschetti sono rispettivamente per i dolci e le bevande (molto trafficato quello!) e servono tutta la piazza. In generale una macchina d guerra per il palato che serve parecchie centinaia di persone al giorno.... Ahò... ma il banchetto italiano dov'è? Ah,  no....  qui sono rappresentati tutti isole comprese,  non penisole comprese....  Tuttapposto, Aiazzò... puoi continuare a dormire!!  

PS: piccolo dettaglio: per pagare i 5 dollari della birra volevo tirare fuori 3 banconote da 2 dollari,  però -  forse per l'umidità -  due si sono attaccate e inavvertitamente ne ho date 4 al tizio delle birre,  che nonni ha pensato neanche un nanosecondo e sorridente mi ha ridato la quarta. Penso che qui sia così quasi dovunque.. 

Qui nonna Mina sarebbe impazzita...

Nell'orto botanico si sono lasciati prendere dall'anelito naturistico  e hanno creato dei padiglioni,  alti come palazzi di quindici piani,  con struttura di metallo e cristallo,  dove hanno riprodotto ambienti diversi. Quello che ho scelto io è dedicato alla montagna tra le nuvole.  Cioè l'ambiente che si trova normalmente in zone equatoriali o subequatoriali,  ma a quote dai mille metri in su. 

Inutile dire che è una  situazione freschissima,  ovviamente riprodotta con aria condizionata (loro dicono con sorgente energetica sostenibile,  speriamo che sia vero!) con tanto di nebbia artificiale e cascate spettacolari. Le piante non godono.... di più. Chi ha casa piena di orchidee inverdisce d'invidia,  profumi inebrianti,  colori entusiasmanti... non ci portate nonna Mina che il rischio che strappi il passaporto e si incateni a una magnolia sudamericana c'è! 

'na skyline da paura...

Forse Shanghai è più tipica con la sua palla e cavatappi,  forse Kuala Lumpur è più inconfondibile con i disegni a minareto e il ponticello tra le torri. Ma qui hanno proprio esagerato con 4 "g"! La skyline ricorda un po Chicago (tutti i grattacieli da una parte e tante cose carine intorno,  che pare che da un momento all'altro sbocchi Batman).. Solo che qui si son sfogati con questi tre edifici alterrimi,  con il terrazzone sopra,  con i bar e la piscina... Insomma il messaggio è chiaro: stateve bboni che qui ci abbiamo i soldi e comunque sia facciamo di più. Ma è un messaggio abbastanza consueto...